I migliori broker Forex in Italia
- Tassa di ritiro$0
- Tassa di deposito$0
- Leva massima1:10000
- Tassa di ritiro$0
- Tassa di deposito$0
- Leva massima1:888
- Tassa di ritiroNo
- Tassa di depositoNo
- Leva massima1:400
- Tassa di ritiro$0
- Tassa di deposito$0
- Leva massima1:50
- Tassa di ritiroN/A
- Tassa di depositoN/A
- Leva massimaN/A
- Tassa di ritiro0$
- Tassa di deposito0$
- Leva massima1:400 (1:30 for EU)
- Tassa di ritiro$0
- Tassa di deposito$0
- Leva massima1:500
- Tassa di ritiroN/A
- Tassa di depositoN/A
- Leva massimaN/A
- Tassa di ritiroN/A
- Tassa di depositoN/A
- Leva massimaN/A
- Tassa di ritiroN/A
- Tassa di depositoN/A
- Leva massimaN/A
Breve storia del trading Forex in Francia
Per molto tempo, i trader FX francesi hanno avuto l’opportunità di negoziare valute. Inizialmente, il commercio di valuta nel paese veniva effettuato telefonicamente a causa della mancanza di tecnologia avanzata per facilitare il commercio Forex. Ciò richiedeva ai trader di chiamare i propri broker per effettuare ordini. Con i progressi tecnologici, il processo è stato automatizzato, portando ad un aumento significativo del numero di individui che scambiano valute online in Francia. Le principali parti interessate nel commercio di valute in Francia includono la Banque de France (la banca centrale francese), le banche autorizzate, i broker Forex, gli hedge fund, gli investitori istituzionali e le società di investimento.
La proliferazione di portali Forex multibancari ha contribuito notevolmente alla crescita del trading Forex nel mercato francese. Questi portali sono diventati estremamente popolari, facilitando un accesso più semplice al commercio di valuta. Tuttavia, la rapida crescita del trading Forex ha posto anche delle sfide ai regolatori locali. Un esempio notevole di tali sfide è lo scandalo LIBOR del 2013, in cui diversi importanti trader e broker Forex sono stati implicati nella manipolazione del tasso LIBOR per ottenere profitti sostanziali. Questo scandalo ha messo in discussione l’integrità dei mercati francesi, poiché sono state coinvolte anche alcune parti interessate francesi.
Regolamentazione del trading Forex in Francia
Il principale organismo di regolamentazione in Francia è l’Autorité des Marchés Financiers (AMF), che supervisiona e regola il commercio delle valute nel paese. L’AMF supervisiona diverse entità finanziarie, inclusi fornitori di servizi finanziari, istituti bancari, broker Forex regolamentati dall’AMF e compagnie assicurative. L’AMF opera in modo indipendente, finanziato attraverso commissioni e multe riscosse dalle istituzioni che supervisiona, garantendo un processo decisionale imparziale nella regolamentazione del commercio di valuta e di altre attività finanziarie.
Come parte dell’Eurozona, la Francia aderisce a determinati standard normativi a livello dell’UE pur mantenendo la flessibilità necessaria per implementare le proprie normative. La regolamentazione francese è tradizionalmente rigorosa, imponendo alle società di intermediazione di commerciare solo con entità con cui hanno un rapporto diretto. Tuttavia, queste regole sono state allentate per consentire alle società di intermediazione Forex nuove e straniere di stabilire operazioni nel paese.
Alcuni dei requisiti per i broker Forex in Francia includono:
1. **Autorizzazione**: qualsiasi entità che desideri offrire servizi finanziari su scala commerciale deve essere in possesso di un’autorizzazione scritta da parte dell’AMF, il che significa che deve essere autorizzata dall’organizzazione.
2. **Requisiti patrimoniali**: Un broker Forex deve disporre di capitale sufficiente per iniziare le proprie operazioni, che deve essere sempre disponibile e non preso in prestito.
3. **Capitale operativo minimo**: gli istituti finanziari che negoziano per proprio conto dovrebbero avere un capitale operativo minimo di circa 730.000 euro, mentre le aziende che offrono servizi finanziari senza negoziazione dovrebbero avere un capitale operativo minimo di circa 125.000 euro.
La Francia aderisce inoltre alla Direttiva sui mercati degli strumenti finanziari (MiFID), il quadro normativo finanziario dell’UE. I broker Forex regolamentati dalla MiFID devono:
– Essere regolamentati, autorizzati e autorizzati a operare nei paesi specifici in cui offrono servizi.
– Classificare i clienti in clienti idonei, trader professionisti e clienti al dettaglio per garantire un servizio e una protezione su misura.
– Raccogliere informazioni rilevanti sul cliente quando si accettano ordini per garantire la corretta gestione e aggregazione.
– Garantire la migliore esecuzione possibile di tutti gli ordini, considerando fattori come la velocità di esecuzione, i costi e la probabilità di regolamento.
– Mantieni la trasparenza pubblicando utili informazioni pre-negoziazione e post-negoziazione, come i cinque migliori livelli di prezzo sul lato acquisto e vendita.
Caratteristiche dei broker Forex in Francia
**Metodi di deposito**: l’infrastruttura tecnologica avanzata della Francia si estende al settore Forex, offrendo vari metodi di deposito come carte di debito e credito, portafogli elettronici e bonifici bancari.
**Piattaforme di trading**: molti broker Forex francesi utilizzano piattaforme generiche come MT4, cTrader e Sirix, disponibili come app Web, client desktop e piattaforme mobili. Alcuni broker sviluppano app proprietarie per notizie, informazioni e aggiornamenti sull’analisi tecnica e fondamentale.
**Spread e commissioni**: i broker Forex francesi in genere addebitano spread anziché commissioni. Lo spread dipende dalla coppia di valute e alcuni broker potrebbero addebitare una commissione per i servizi di trading di CFD.
**Servizio clienti**: un servizio clienti di qualità è fondamentale per i broker Forex, soprattutto quelli che non hanno molte sedi fisiche. I broker Forex francesi offrono un servizio clienti efficiente e competente in francese e spesso in inglese, con piattaforme localizzate e sistemi di supporto.
Alternativa ai broker Forex francesi locali
Sebbene le normative locali possano rappresentare una sfida per la creazione di società di intermediazione in Francia, esse garantiscono la sicurezza e l’affidabilità del trading Forex. Nell’ambito dell’accordo SEE, i trader francesi possono commerciare con i broker Forex in tutta l’UE senza bisogno di una licenza valida dell’AMF. Tuttavia, le autorità francesi raccomandano di fare trading con broker regolamentati dall’AMF o dalla MiFID per garantire una migliore protezione. A differenza di altre giurisdizioni come gli Stati Uniti, la Francia non impedisce ai suoi residenti di fare trading con broker Forex internazionali al di fuori dell’UE, sebbene i broker locali e regolamentati dall’UE offrano maggiore protezione.
Broker Forex popolari in Francia
OctaFX: fondata nel 2011, OctaFX è un leader globale nel trading Forex. Conosciuto per le sue piattaforme intuitive e gli spread competitivi, OctaFX offre sia conti demo che reali, rivolgendosi a trader principianti ed esperti. Il broker fornisce servizi su più piattaforme, comprese app mobili, e offre informazioni in tempo reale e piattaforme di social trading affinché i principianti possano imparare dai trader professionisti.
AvaTrade: questa rispettabile società di brokeraggio offre trading su Forex e CFD, regolamentata dalla Banca Centrale d’Irlanda e autorizzata da numerose autorità finanziarie, inclusa la FCA. AvaTrade fornisce ampie risorse formative, account manager personali e specialisti di trading. Il broker supporta più piattaforme di trading, garantendo che ogni trader trovi l’opzione adatta.